Abstract
[Ita:]La Repubblica Unita dello Yemen, che comprende l’isola di Socotra nell’Oceano Indiano e gli arcipelaghi di Perim e Kamaran sul Mar Rosso, è uno dei paesi più poveri del mondo. La sua posizione strategica nell’angolo meridionale della penisola arabica (2000 chilometri di costa e solo 25 chilometri di distanza via mare da Gibuti), ai confini con il Sultanato dell’Oman e con l’Arabia Saudita, ne costituisce la sua importanza da secoli. Intensi furono sempre i legami tra la Penisola Arabica e le fasce costiere delle regioni est-africane e asiatiche, ove quest’ultime furono spesso sedi di reclutamento di truppe mercenarie destinate alla difesa dei potentati arabi, e sicuri rifugi durante le alterne vicende politico-dinastiche. In tale contesto, i legami locali connessi al tribalismo e al regionalismo furono molto più potenti delle appartenenze ai gruppi etnici e delle affiliazioni religiose.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Yemen: at the roots of sectarian violence |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1-3 |
Numero di pagine | 3 |
Rivista | ISPI FAXLETTER |
Volume | 2015 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Keywords
- Violence
- Yemen