Abstract
[Ita:]Il saggio tratteggia innanzitutto il quadro cronologico della tematica relativa a raffigurazioni di campane o campanelli nella monetazione greca e romana. Segue lo studio dei soggetti impressi sui denarii di C. Minucio Augurino, Ti. Minucio Augurino e Petillio Capitolino. I primi due raffigurano entrambi la Columna Minucia, fiancheggiata da due personaggi togati, ma solo sui primi compare la notazione di due oggetti agganciati alla piattaforma di sostegno della statua sommitale, che si tende a identificare con due campane. L'A., che condivide tale interpretazione, si interroga sulla funzione di tali segnalatori acustici: poiché essa viene tradizionalmente individuata nell'annuncio dell'apertura e della chiusura di mercati o terme, vengono riletti i passi degli autori antichi sulla base dei quali è stata tratta tale erronea suggestione. Un più preciso confronto viene invece individuato nella descrizione pliniana del monumento funebre del re Porsenna, eretto a Chisi alla fine del VI secolo a.C. Secondo lo storico, infatti, esso era dotato di una serie di campanelle sorrette da catene. La funzione degli strumenti sonori in contesti di questo tipo - e dunque anche nel caso della Columna Minucia - viene collegata alla capacità profilattica e apotropaica del suono di oggetti metallici. La parte finale del contributo cerca di ricostruire le dimensioni delle campane raffigurate sui denarii di C. Augurino, confrontandole con quelle dei tintinnabula pervenuti dal mondo romano. Un'ampia Appendice, infine, è dedicata ai cosiddetti "Glockentaler", ossia talleri coniati nel 1643 da August der Juengere di Braunschweig-Lueneburg, sui quali la raffigurazione di una campana acquista la massima evidenza. I soggetti e le complesse scritte delle sei diverse serie vengono interpretati alla luce del componimento poetico di Johann Valentin Andreae ("Lang gewuenschter froelicher Glocken-Klang"), composto per l'ingresso di August a Wolfenbuettel, occasione alla quale si referisce anche l'emissione monetale.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Public use of bells in Roman times? Cues from the republican monetary iconography |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Del fondere campane. Dall'archeologia alla produzione. Quadri regionali per l'Italia settentrionale |
Pagine | 23-37 |
Numero di pagine | 15 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2007 |
Evento | Del fondere campane. Dall'archeologia alla produzione. Quadri regionali per l'Italia settentrionale - Milano Durata: 23 feb 2006 → 25 feb 2006 |
Convegno
Convegno | Del fondere campane. Dall'archeologia alla produzione. Quadri regionali per l'Italia settentrionale |
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Città | Milano |
Periodo | 23/2/06 → 25/2/06 |
Keywords
- Campane romane
- Iconografia monetale
- Monete romane repubblicane