Abstract
[Ita:]La Galleria d'Arte Sacra dei Contemporanei di Milano, ubicata nella settecentesca Villa Clerici a Niguarda, nella zona settentrionale della città, costituisce una delle più ragguardevoli realtà espositive nell'ambito museale inerente ai temi della spiritualità e del religioso. Essa può anzi rivendicare un diritto di primogenitura, essendo nata nel 1955 e avendo a lungo rappresentato una sorta di prototipo. Non è un caso che il suo fondatore, Dandolo Bellini, sarà poi chiamato da Giovanni Battista Montini – passato nel frattempo dal servizio di arcivescovo di Milano a quello di pastore universale della Chiesa – a lavorare all'istituzione della Collezione d'Arte Religiosa Moderna dei Vaticani, inaugurata nel 1973.
La nascita del museo di Villa Clerici costituì un modello emblematico, l'esempio di come si potesse concretamente edificare, passo dopo passo, una nuova alleanza tra gli artisti e la Chiesa. Non è un caso che molti degli autori rappresentati nella collezione abbiano collaborato a vario titolo con Montini, ricevendo committenze o intrattenendo fecondi scambi: da Fazzini a Scorzelli, da Bodini a Bellotti, Manzù, Carpi, e molti altri ancora. La raccolta della Galleria d'Arte Sacra dei Contemporanei consta di un patrimonio di circa 2.500 pezzi, fra tele, bronzi, gessi e un consistente corpus di grafica. La sfida attuale è di calare nell'oggi la forza profetica della mission originaria, per "prendere la materia e trasfigurarla in canto di luce". Con i mezzi e la sensibilità odierna, ma sulla base di un messaggio incrollabile.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] A villa for art. The Sacred Contemporary Art Gallery: born under the sign of Montini, projected towards the future |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 197-200 |
Numero di pagine | 4 |
Rivista | Arte Cristiana |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2012 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Clerici
- Montini
- Villa
- arte