Una nuova ordinanza di "autorimessione" della Corte costituzionale

[Ita:]La Corte costituzionale torna a sollevare innanzi a sé stessa una questione di costituzionalità, in relazione alla disciplina dell'attribuzione ai figli del cognome paterno. L'ordinanza presente molteplici profili di interesse, sia con riferimento al tema della rilevanza e al principio della corrispondenza tra chiesto e pronunciato, sia per quanto concerne i poteri decisori della Corte, a fronte di una perdurante inerzia del legislatore, già sollecitato a intervenire per modificare, in coerenza con i principi costituzionali, la disciplina normativa di una determinata materia.