Una contestazione d’oltremare. L’opposizione dei missionari francescani di Tripoli alla sacralizzazione del potere napoleonico

Riccardo Benzoni*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]Il tema dei rapporti intercorsi fra le rappresentanze consolari francesi e le opere missionarie cattoliche attive nel bacino del Mediterraneo durante la stagione napoleonica costituisce un aspetto sinora poco indagato dalla storiografia. L’analisi delle relazioni stabilite fra i missionari francescani di Tripoli di Barbaria e i delegati inviati da Parigi nel periodo della Convenzione e negli anni del Consolato e dell’Impero consente di far luce sulla profonda ostilità che venne sovente manifestata dai padri apostolici attivi nella città libica nei confronti del regime francese. Il presente lavoro si propone di indagare a fondo le ragioni e gli sviluppi di tali forme di opposizione e di far luce, specialmente, sui casi di resistenza che furono messi in atto dai missionari francescani contro le risoluzioni maturate dal governo transalpino nell’ambito della sfera religiosa e festiva, e che miravano a tessere attorno alla figura e al potere di Bonaparte un alone sacralizzante.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] An overseas dispute. The opposition of the Franciscan missionaries of Tripoli to the sacralization of Napoleonic power
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)125-150
Numero di pagine26
RivistaMEDITERRANEA. RICERCHE STORICHE
VolumeXV
DOI
Stato di pubblicazionePubblicato - 2018

Keywords

  • Mission franciscaine de Tripoli
  • Missione francescana di Tripoli
  • Sacralisation du pouvoir
  • Sacralizzazione del potere
  • Saint-Napoléon
  • San Napoleone

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