Abstract
[Ita:]Nel periodo considerato dall’indagine, S. Maria Maggiore intensifica, a vari livelli, i contatti con alcuni dei più importanti centri dell'Italia del Nord. Nel quadro delle relazioni non occasionali con altre città, oltre ai tradizionali poli lombardo-veneti (Milano, Brescia, Venezia, Verona, ecc.), si inserisce prepotentemente Ferrara. I rapporti con questo significativo punto di riferimento emiliano si sviluppano soprattutto in occasione delle grandi festività che comportano la presenza a Bergamo di alcuni musici ferraresi. Nondimeno, questi contatti non avvenivano seguendo una direzione univoca; anche se meno frequentemente potevano essere i musici bergamaschi a portarsi a Ferrara.
Un ruolo determinante nella promozione di questo raccordo, dovettero rivestirlo Crivelli e soprattutto Cazzati che a Bergamo era giunto da Ferrara. E non è certamente sorprendente che proprio negli anni di Cazzati, si sia trasferito nella città emiliana Giovanni Legrenzi.
Un altro punto di riferimento importante per S. Maria Maggiore era Genova. A partire dal 1643, diversi musici del capoluogo ligure sono, infatti, ingaggiati per la festività dell'Assunzione di Maria.
A confermare l'ampio orizzonte inquadrato dalla cappella bergamasca in questo periodo, è anche la composizione degli organici che — sia pure limitatamente agli elementi di cui si è potuta chiarire la provenienza — denota una forte caratterizzazione lombardo-veneto-emiliana. Anche questo tratto contribuisce a fare di Bergamo un autentico momento di mediazione nell'area padana; un ruolo di cerniera tra Est ed Ovest ancor più rilevante laddove si considerino i musicisti chiamati alla direzione della cappella, da Grandi a Merula, a Crivelli, a Cazzati, che consentono a S. Maria Maggiore di assumere una funzione di primo piano nell'articolato sistema di interdipendenze proprio dell'Italia settentrionale.
Da ultimo, il saggio mette a fuoco il repertorio. Le musiche a stampa acquistate dall’istituzione bergamasca dimostrano un indiscutibile agio nel seguire le scelte di indirizzo stilisticamente più innovative del Nord Italia.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] An exemplary model of mediation in Northern Italy: S. Maria Maggiore in Bergamo in the years 1630-1657 |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 115-157 |
Numero di pagine | 43 |
Rivista | RIVISTA INTERNAZIONALE DI MUSICA SACRA |
Volume | 11 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 1990 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Filippo Vitali
- Giovanni Battista Crivelli
- Maurizio Cazzati
- S. Maria Maggiore
- calendario liturgico
- cappella musicale
- musica liturgica
- musica sacra barocca
- organici
- repertorio