Tutta una strada da costruire. Alessandra Scalero e il "mestiere del traduttore"

Elisa Bolchi

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Abstract

[Ita:]Accanto al lavoro come lettrice e traduttrice per noti editori milanesi, Alessandra Scalero si adoperò per scoprire e far conoscere in Italia talenti letterari stranieri. Ciò accadde soprattutto nei confronti di autori americani, che ella tradusse per prima, addentrandosi pioneristicamente in una tecnica e in una “strada tutta da costruire”, come scrisse a Mario Praz, e che lei, “traducendo, prima in Italia, Dos Passos”, costruiva. Lo studio dei documenti custoditi presso due archivi, quello delle sorelle Scalero, conservato alla Civica biblioteca di Mazzè (TO), e l’Archivio Arnoldo Mondadori Editore, conservato presso la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori di Milano, permette di delineare la figura di una donna che, grazie a competenza e intraprendenza, fece del mestiere di traduttrice una professione.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] A whole road to be built. Alessandra Scalero and the "job of the translator"
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteArchivi editoriali. Tra storia del testo e storia del libro
EditorV. Brigatti, A.L. Cavazzuti, E. Marazzi, S. Sullam
Pagine155-172
Numero di pagine18
Stato di pubblicazionePubblicato - 2018

Keywords

  • Alessandra Scalero
  • Archives
  • Archivi
  • Archivi editoriali
  • Traduzione
  • Translation

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