Abstract
[Ita:]Il saggio esamina la responsabilità del prestatore di servizi telematici alla luce del d.lgs. 2003/70. Le fattispecie di esclusione della responsabilità ivi previste sono ricostruite come cause di giustificazione riconducibili al legittimo esercizio del diritto. Ne deriva che il mancato verificarsi di tali scriminanti non determina automaticamente la responsabilità del prestatore di servizi, dovendo invece a tal fine ricorrere tutti gli elementi dell'illecito civile, in applicazione della disciplina generale. In altri casi, peraltro, la ricostruzione della regola speciale d’irresponsabilità come ipotesi di esercizio del diritto consente di ritenere illecita la condotta del prestatore che si configuri come abusiva, in quanto, pur formalmente contenuta entro i limiti posti dalla norma, sia in realtà funzionale a realizzare interessi sostanzialmente diversi da quelli che, secondo la stessa valutazione legislativa, devono ritenersi meritevoli di tutela.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Transfer of data and responsibility of the provider of telematic services: from the "second right" to the "first right" |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | AIDA Annali italiani del diritto d'autore, della cultura e dello spettacolo |
Pagine | 354-363 |
Numero di pagine | 10 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Keywords
- diritto autore
- internet
- mere conduit
- provider
- responsabilità
- riservatezza
- servizi telematici
- trasmissione dati