Abstract
[Ita:]Esistono al mondo personalità imperiose «convinte che la felicità spetti loro di diritto, che si calano sulla vita come parà e la sottomettono con la violenza». Personalità che non si accontentano della porzione di tempo riservata loro da un limitato tratto di giovinezza, ma scavalcano le ferree recinzioni naturali per andare a prendere ciò che hanno lasciato indietro, come sovrani liberi di scorrazzare per un territorio troppo ampio per un singolo individuo. E così infine arrancano, si perdono, pagano lo scotto di una mancata conoscenza di un paese che in realtà non hanno mai dominato e che perciò resta una terra straniera. L’ultimo romanzo che l’olandese Tommy Wieringa, classe 1967, autore da mezzo milione di copie in patria, tradotto tutto il mondo – non solo in Europa – ha appena presentato il romanzo "Una moglie giovane e bella", che racconta la storia di Edward Landauer, un affermato virologo olandese alla soglia dei cinquant’anni, che deve la sua fortuna prima agli studi sull’HIV (venticinque anni prima il suo professore di virologia portò dall’America il virus isolato dell’aids nel taschino della giacca per studiarlo con la sua équipe, «un aneddoto leggendario»), poi a quelli sull’H5N1.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Tommy Wieringa. The detachment from pain is to give up on life |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 11-11 |
Numero di pagine | 1 |
Rivista | IL MANIFESTO |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2016 |
Keywords
- decisione
- dolore
- ricordo
- vita