Abstract
[Ita:]Nell’era della connessione costante e del “navigo ergo sum”, la competenza digitale rientra nel set eterogeneo di abilità e conoscenze che devono contraddistinguere ciascun individuo. Smartphone, Tablet e computer diventano strumenti che agevolano l’uomo nelle pratiche quotidiane. La tecnologia non nasce come scienza per l’inclusione, eppure lavora costantemente, e a volte forse inconsapevolmente, per il superamento di alcune difficoltà che possono essere dettate dalla presenza di una disabilità o di un Disturbo Specifico dell’Apprendimento. In effetti, la tecnologia ha sempre avuto come obiettivo quello di facilitare l’uomo, di eliminare azioni ripetitive, di potenziare risultati per l’uomo irraggiungibili con le sue sole forze.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Technology to include: experimenting with independence, self-perception and well-being |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Qualità della vita, narrazione e disabilità |
Pagine | 1-314 |
Numero di pagine | 314 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2017 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Pedagogia Speciale, Tecnologia, Inclusione
- Special Education, Inclusion, Technology,