Abstract
[Ita:]1. Due recenti sentenze della Corte di Cassazione sull’ammissibilità ed il regime linguistico della notifica postale all’estero. – 2. La notifica internazionale, fra regole del processo e regole di cooperazione. – 3. Il quadro delle fonti e, in particolare, la convenzione dell’Aja del 1965. – 4. La possibilità, per lo Stato di destinazione, di escludere il ricorso al mezzo postale per le notifiche destinate a persone presenti sul suo territorio tramite una dichiarazione ai sensi dell’art. 10 lett. a della convenzione dell’Aja. – 5. Segue: possibili difficoltà connesse alla ricostruzione del senso e della portata di tali dichiarazioni. – 6. Il novero dei poteri contemplati dall’art. 10 lett. a della convenzione: la natura degli atti suscettibili di essere notificati tramite il servizio postale. – 7. Segue: il concetto di «mezzo postale». – 8. Il regime linguistico della notifica postale.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The notification of judicial documents by post according to the Hague Convention of 1965 |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 341-362 |
Numero di pagine | 22 |
Rivista | RIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE |
Volume | 48 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2012 |
Keywords
- Diritto internazionale privato
- Notificazione di atti
- Private international law
- Service of documents