Sul rilievo dell'eccezione di incompetenza nel processo civile: rapporti con il giudicato

Stefano Barbati

Risultato della ricerca: Contributo in libroChapter

Abstract

[Ita:]Scopo del saggio è indagare le relazioni esistenti fra pronuncia sulla competenza nel processo civile romano e la formazione, o meno, della res iudicata sul punto, con relative conseguenze. All’uopo lo studio prende le mosse dalla ricostruzione di Giuseppe Chiovenda in merito alla forma dei provvedimenti nel processo romano, che riserva la morfologia della sentenza, e la conseguente formazione della res iudicata, unicamente alla pronuncia sul merito (res) della controversia (in iudicium deducta e, poi, iudicata). Premessa un’analisi circa il regime attualmente vigente nel processo civile italiano – occasionata dalla riforma del 2009, che ha modificato la forma dei provvedimenti sulla competenza (da sentenza a ordinanza) –, la ricerca si snoda dal processo formulare a quello cognitorio, confermando, nella sostanza, i risultati degli studi di Chiovenda sul processo civile romano.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] On the relief of the objection of incompetence in the civil trial: relations with the res judicata
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteRes iudicata
EditorL Garofalo
Pagine497-582
Numero di pagine86
Stato di pubblicazionePubblicato - 2015
Pubblicato esternamente

Serie di pubblicazioni

NomeL'ARTE DEL DIRITTO

Keywords

  • Civil Procedure
  • Comparative Law
  • Italian Civil Procedure
  • Roman Civil Procedure

Fingerprint

Entra nei temi di ricerca di 'Sul rilievo dell'eccezione di incompetenza nel processo civile: rapporti con il giudicato'. Insieme formano una fingerprint unica.

Cita questo