Abstract
[Ita:]L’idea originaria di questa ricerca era quella di ricostruire storicamente, sulla base della più ampia documentazione oggi disponibile, le fasi drammatiche del dissesto del Banco Ambrosiano, le misure che furono adottate per risolvere la crisi e la rinascita dell’azienda grazie all’opera del Nuovo Banco Ambrosiano.
La distanza ventennale che ormai ci separa da quelle vicende, che all’epoca ebbero un fortissimo impatto sull’opinione pubblica, anche oltre i confini nazionali, può favorire un opportuno distacco critico nella loro ricostruzione. Per altro verso, è proprio il tempo trascorso che rende indifferibile la ricerca in oggetto, sia per non incorrere nella perdita di preziose testimonianze, sia per evitare che la lontananza renda sfocate nella memoria la reale consistenza e la pregnanza degli avvenimenti considerati. E proprio l’accelerato processo di trasformazione e di sviluppo che ha caratterizzato negli anni più recenti il sistema bancario italiano, con particolare accentuazione per il gruppo Intesa, suggerisce di portare l’attenzione sulle radici storiche da cui esso è nato. La ricerca si è quindi molto estesa ed è risalita sempre più indietro nel tempo, finendo quindi a proporsi come la storia completa del Banco Ambrosiano, dalla sua nascita nel 1896 alla liquidazione nel 1982.
I fatti ricostruiti in questo volume si interrompono così al momento della cessazione dell’attività del «vecchio» Banco. L’avvio del nuovo istituto che, raccolta l’eredità del precedente, ha saputo ricostruire un patrimonio aziendale che sembrava distrutto, appartiene a una vicenda successiva che è apparsa meritevole di un’ulteriore e autonoma pubblicazione. Difficili e contrastate furono le decisioni assunte dalle autorità monetarie del tempo – il ministro del Tesoro Andreatta e il governatore della Banca d’Italia Ciampi – per fronteggiare il dissesto del vecchio Banco e i gravissimi problemi che ne scaturivano (l’irreparabile vulnus inferto agli azionisti, lo strappo da ricucire con le banche estere, gli esplosivi intrecci politici e giudiziari, la situazione critica di alcune società partecipate, tra cui un’azienda editoriale dell’importanza della Rizzoli). La liquidazione coatta amministrativa del Banco e le scelte che l’accompagnarono – tra le più significative fu la separazione tra le partecipazioni straniere, riservate agli organi della liquidazione, e gli assets domestici,
attribuiti tutti alla nuova banca – vollero nello stesso tempo segnare una cesura nei confronti del passato, ma anche assicurare il mantenimento del senso di identità della banca, evitando la dispersione dell’azionariato, della clientela e delle risorse migliori dell’azienda.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] History of Banco Ambrosiano: Foundation, Ascent and Dissidence 1896-1982 |
---|---|
Lingua originale | Italian |
Editore | Laterza |
Numero di pagine | 1032 |
ISBN (stampa) | 978-88-420-6585-2 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2001 |
Keywords
- Banco Ambrosiano
- Storia Bancaria