Spunti ricostruttivi della nozione di beneficiario effettivo ai fini delle convenzioni bilaterali per evitare le doppie imposizioni concluse dall’Italia

Paolo Arginelli

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivista

Abstract

[Ita:]La sentenza annotata si inserisce nel solco della giurisprudenza di legittimità e, soprattutto, di merito che negli ultimi anni ha affrontato il tema dell’interpretazione dell’espressione beneficiario effettivo ai fini dell’applicazione delle convenzioni bilaterali per evitare le doppie imposizioni concluse dall’Italia. Essa offre, dunque, lo spunto per una riflessione ricostruttiva della nozione di beneficiario effettivo ai fini convenzionali. Ad avviso dell’autore, detta nozione deve essere costruita prendendo le mosse dalla definizione di beneficiario effettivo recata dall’articolo 26-quater, comma 4, lett. c), numero 1), del D.P.R. n. 600 del 1973, e dal concetto di effettivo possessore di cui all’articolo 37, comma 3 del D.P.R. n. 600 del 1973, come interpretato dalla recente giurisprudenza di legittimità. La nozione così ricavata dovrebbe essere ulteriormente precisata alla luce dei chiarimenti contenuti nel Commentario al Modello di Convenzione OCSE.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Reconstructive ideas of the notion of beneficial owner for the purposes of bilateral agreements to avoid double taxation concluded by Italy
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)1-30
Numero di pagine30
RivistaRIVISTA DI DIRITTO TRIBUTARIO
Volume2017
Stato di pubblicazionePubblicato - 2017

Keywords

  • beneficiario effettivo
  • convenzioni per eliminare le doppie imposizioni

Fingerprint

Entra nei temi di ricerca di 'Spunti ricostruttivi della nozione di beneficiario effettivo ai fini delle convenzioni bilaterali per evitare le doppie imposizioni concluse dall’Italia'. Insieme formano una fingerprint unica.

Cita questo