Abstract
[Ita:]I saggi raccolti in questo fascicolo intendono contribuire alla riflessione su un sistema mediale complesso e articolato come quello che, tradizionalmente, viene chiamato in italiano “comunicazione esterna”.Si tratta di uno dei comparti della comunicazione pubblicitaria più innovativo e originale degli ultimi anni, in primo luogo nelle sue dimensioni linguistiche ma anche nella capacità di affrontare alcune fra le più rilevanti sfide che si pongono a chi si trovi a operare nel campo mediale in questi anni: la mobilità dei pubblici, e la tendenza dei media contemporanei a farsi spazio di azione individuale e relazionale. I media diventano il luogo di molteplici possibili performance di senso che intersecano dimensioni materiali ed immateriali: dalla banchina di un metrò, tappezzata di manifesti pubblicitari, fino alla costruzione di veri e propri ambienti di comunicazione pubblicitaria multisensoriali, capaci di innescare metamorfosi di senso che coinvolgono il corpo dei passanti. Il mezzo che per molti versi è l’emblema dell’industrializzazione culturale e della nascita della sfera mediale continua dunque a mostrare la propria vitalità offrendosi allo sguardo del passante prima ancora che dell’analista come uno straordinario laboratorio di sperimentazione.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Sensitive spaces. Advertising, communication and urban environment |
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Lingua originale | Italian |
Editore | Vita e Pensiero |
Numero di pagine | 114 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2006 |
Keywords
- ambiente urbano
- metropoli
- outdoor advertising
- pubblicità