Abstract
[Ita:]Nei primi due capitoli Stefano Pasta fornisce il quadro teorico necessario a introdurre e supportare il capitolo 4, dedicato invece alle pratiche didattiche e alle linee guida (a cura di Enrica Bricchetto). L’autore spiega alcuni concetti di fondo quali pregiudizio, stereotipo, logiche dei razzismi, per poi passare ad analizzare il Web e le caratteristiche, anche tecniche, su cui si basa la comunicazione online. Sono proprio le peculiarità dell’ambiente digitale che facilitano la propaga-zione di messaggi d’odio.
La risposta del mondo dell’educazione e dalle istituzioni a queste questioni è contenuta nel capitolo 3, dove vengono illustrati alcuni recenti documenti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e del Consiglio d’Europa. Nel capitolo 4 si entra quindi nel vivo della parte più pratica di questo lavoro, con una raccolta di Schede contenenti indicazioni operative per docenti e studenti. La Guida si completa con degli Spunti educativi e didattici, alcuni suggerimenti di fondo da cui partire per affrontare con i ragazzi i temi del razzismo e di tutte le forme di odio online.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] (S) speaking on the Web. Online racism and citizenship education |
---|---|
Lingua originale | Italian |
Editore | Fondazione ISMU |
Numero di pagine | 92 |
ISBN (stampa) | 9788831443036 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2020 |
Keywords
- hate speech
- media education
- pedagogia interculturale
- scuola
- social network