Abstract
[Ita:]La celebrazione della festa di San Giovanni Battista ad Alghero, in Sardegna, mette in evidenza le principali caratteristiche dell’odierno modello festivo, in Italia, che riprende, risignificandoli, i rituali propiziatori e apotropaici della cultura agraria (quali i fuochi, le erbe, la acque di San Giovanni), rinnova le tradizioni comunitarie e religiose del cattolicesimo (come il comparatico e il protagonismo delle associazioni), e innesta le istanze glocali di apertura al turismo e alle culture internazionali, e di costruzione dell’identità locale (catalana, sarda, italiana e mediterranea). La festa di S. Giovanni Battista, più in generale, si inserisce nel nuovo filone dell’invenzione di celebrazioni interculturali, capaci di attrarre persone, gruppi, comunità, popoli appartenenti a culture, religioni, identità diverse. Come antica festa del solstizio d’estate, la festa di S. Giovanni Battista (23 e 24 giugno) si lega infatti alle nuove celebrazioni “universali” del solstizio d’estate del 21 giugno che vanno dalla Festa della Musica all’International Day of Yoga. Tutte queste celebrazioni si propongono il ritorno ad una produzione attiva e collettiva della cultura in spazi all’aperto per il recupero di un rapporto positivo e “sacro” tra uomo e natura, tra collettività e cosmo, in risposta all’irresponsabile stile di vita e allo sfruttamento sconsiderato del pianeta Terra.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Early summer dream. The feast of St. John the Baptist in Italy between invention and tradition. |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Pezzi chiusi. Geschichten, Konstellationen, Reflexe. Studien zu Theaterwissen und Theatergeschichte |
Editor | C. Kirschstein, A. Charton |
Pagine | 51-69 |
Numero di pagine | 19 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Keywords
- Event
- Evento
- Festa
- Festival