Abstract
[Ita:]Il testo offre un’analisi e un’interpretazione, fondata sull’esame di fonti in lingua cinese, della nuova politica di “sinizzazione” delle religioni nella Repubblica popolare cinese.
Il termine stesso “sinizzazione”, che traduce l’espressione 中国化 zhongguohua è diventato la parola-chiave della politica religiosa inaugurata dal presidente Xi Jinping nel 2016.
L’accezione politica che ad essa attribuisce la leadership cinese viene messa a confronto, in prospettiva storica, con il lungo processo di adattamento culturale al contesto locale che la Chiesa cattolica ha messo in atto nel mondo cinese.
Il confronto dei diversi approcci e punti di vista aiuta a delineare e comprendere le motivazioni che hanno spinto il governo di Pechino da una parte ad inaugurare una nuova politica religiosa e dall’altra a sottoscrivere l’Accordo provvisorio tra la Santa Sede e la Repubblica popolare cinese sulla nomina dei vescovi, firmato il 22 settembre 2018. La conoscenza del contesto politico cinese in cui l’Accordo si colloca è una condizione rilevante per il futuro del dialogo sino-vaticano.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] "Sinization" and religious politics in Xi Jinping's China |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | L'accordo tra Santa Sede e Cina. I cattolici cinesi tra passato e futuro |
Editor | Agostino Giovagnoli, Elisa Giunipero |
Pagine | 89-98 |
Numero di pagine | 10 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2019 |
Keywords
- Cina contemporanea
- Sinizzazione