Similitudinem quidem immensa reputatio est (NH VII, 52). Evocazione, assimilazione, sovrapposizione nella ritrattistica monetale antica

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Abstract

[Ita:]Il contributo studia il fenomeno della similitudo nella ritrattistica monetale antica, ossia della rassomiglianza che, in modo più o meno evidente, si può notare fra ritratti di personaggi diversi impressi sulle monete. Le riflessioni su differenti categorie di similitudo – donne simili a uomini, uomini simili ad altri uomini, uomini trasformati in donne per non citare che alcuni esempi – conducono l’autrice a formulare ipotesi a proposito delle motivazioni di tali, ben distinte,similarità. Alcune rassomiglianze somatiche potrebbero riguardare l’ideologia del potere e riflettere una situazione politica, altre essere di tipo puramente genealogico o, ancora, semplicemente ricostruite sulla base di un’immagine già esistente a causa della mancanza di un prototipo.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Similitudinem quidem immensa reputatio est (NH VII, 52). Evocation, assimilation, overlap in ancient monetary portraiture
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)169-202
Numero di pagine34
RivistaNUMISMATICA E ANTICHITÀ CLASSICHE
Stato di pubblicazionePubblicato - 2014

Keywords

  • ARTE ROMANA
  • RITRATTI MONETALI

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