Silenzio e atti amministrativi generali: verso l'inammissibilità di mero fatto?

Barbara Boschetti*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]Nota a Consiglio di Stato, sez. IV, 17 dicembre 2018, n. 6090. Il Consiglio di Stato, pur sovvertendo la decisione di primo grado in punto di ammissibilità dell’azione avverso il silenzio in relazione ad un atto generale (bando di concorso), non ne mette in discussione l’impianto teorico, aprendo così ad una valutazione di (in)ammissibilità di mero fatto (o soggettiva). Se questo consente al giudice di valorizzare tutte le circo-stanze (di diritto e di fatto) del caso, uscendo da veti formulati per categorie astratte, la strada della tutela è ancora in sa-lita, specie quando a ricorrere sia un ente esponenziale di interessi
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Silence and general administrative acts: towards the inadmissibility of a mere fact?
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)1-11
Numero di pagine11
RivistaGIURISPRUDENZA ITALIANA
Stato di pubblicazionePubblicato - 2019

Keywords

  • Failure to act
  • Silenzio-Inadempimento
  • associazioni
  • atti amministrativi generali
  • class-action
  • collective interests
  • interessi collettivi
  • non-legislative acts
  • unions

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