Servus furens/servus melancholicus: un'acrobazia giuridica in Ovidio elegiaco?

Giuseppe Bocchi

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Abstract

[Ita:]La lettura di Amores 1,7 può essere condotta con una sottile filigrana giuridica: Ovidio, che ha maltrattato la puella scompigliandole la chiome, si dichiara servus amoris incapace e pertanto passibile di redhibitio al proprietario che l'ha venduto alla fanciulla, cioè amore; tuttavia il poeta lascia sottintendere che la sua follia amorosa è frutto temporaneo della melancolia che, secondo la legge romana, non dà luogo alla redhibitio. La loro storia d'amore può dunque continuare.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Servus furens / servus melancholicus: a legal acrobatics in elegiac Ovid?
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)174-198
Numero di pagine25
RivistaLA PAROLA DEL PASSATO
Volume65
Stato di pubblicazionePubblicato - 2010
Pubblicato esternamente

Keywords

  • amoris
  • elegia
  • melancolia
  • ovidio
  • redhibitio
  • servitium
  • servus

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