Seminare il dialogo, coltivare la pace, raccogliere umanità. Attività partecipative per l’educAzione alla cittadinanza globale

Valentina Pagliai*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]L’attività esperienziale ha dimostrato che già dalla scuola primaria i bambini sono in grado di definire con precisione le cause dei conflitti e di trovare delle soluzioni attraverso il gioco e lo stimolo dell’empatia. Mentre i condizionamenti di genere non hanno alcun peso nel processo ludico-didattico, è la tensione verso le istanze altrui e la ricerca di una soluzione pacifica e condivisa che muovono le azioni. Il sapere acquisito in maniera autonoma dai partecipanti è dunque un sapere che ha richiesto organizzazione, tempo, fiducia, interesse, motivazione, inclusione. Gli EAS uniscono un metodo inclusivo e l’apporto della tecnologia (Rivoltella, 2013), in cui il docente fornisce solo un contributo parziale alla costruzione della conoscenza: lo scopo finale è la costruzione di competenze (il saper agito).
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Sow dialogue, cultivate peace, harvest humanity. Participatory activities for global citizenship education
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)282-290
Numero di pagine9
RivistaLe emergenze nella formazione. L’innovazione della ricerca educativa: i drammi del presente e le sue risorse
Volume2024
Stato di pubblicazionePubblicato - 2023
Pubblicato esternamente

Keywords

  • educazione alla pace, giochi di ruolo, agency, educazione civica, empatia
  • peace education, role plays, agency, civic education, empathy

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