Scegliere tra tecnologia e relazione quando si tratta di assistenza medica: l’effetto di una condizione di ‘emergenza’

Simona Sciara, Giuseppe Pantaleo

Risultato della ricerca: Contributo in libroContributo a convegno

Abstract

[Ita:]Introduzione. Oltre ad assicurare una competenza tecnico-tecnologica di base, sempre più strutture sanitarie puntano oggi al miglioramento degli aspetti più psicologici e relazionali dell’assistenza medica, a partire dal modello di cura suggerito dal concetto di ‘umanizzazione’ (es. Balint, 1957, 1969; Engel, 1977). Competenze sia ‘tecniche’ che ‘relazionali’ sono fondamentali per la cura completa della persona e dovrebbero essere idealmente compresenti per un miglior esito del trattamento (es. Sapolsky, 1965). Ma se gli utenti fossero costretti a scegliere, a cosa rinuncerebbero, tra innovazione tecnologica e competenza relazionale, in una condizione di emergenza? Sorprendentemente, non esistono studi a riguardo. Metodo. Per rispondere a questa domanda, 86 partecipanti venivano assegnati casualmente a una di due condizioni sperimentali: metà esprimeva le proprie preferenze in tema di assistenza medica a partire da una situazione di ‘normalità’ (“bisogno di assistenza per una visita di controllo”); l’altra metà a partire da una situazione di ‘emergenza’ (“per una questione delicata”). I partecipanti rispondevano quindi a 4 domande che ponevano in conflitto, alle estremità di una scala Likert bipolare, ‘competenze tecnico-tecnologiche’ vs. ‘competenze relazionali’ (es. Preferiresti rivolgerti a un Ospedale: “con tecnologia più aggiornata ma con personale poco accogliente” oppure “con personale molto accogliente ma con tecnologia meno aggiornata”?). Risultati. Nella condizione di emergenza (vs. visita di controllo), i partecipanti tendevano a rinunciare sistematicamente a un certo grado di competenze relazionali, in favore di più pronunciate competenze tecniche/tecnologiche, sia che queste fossero riferite all’Ospedale in generale, t(83)=2.10, p=.020, Cohen’s d=.46, sia che fossero riferite alle specifiche abilità del personale medico, t(84)=2.03, p=.045, Cohen’s d=.44. Conclusioni. L’esperimento documenta—per la prima volta—che, in una condizione di emergenza e di fronte a un conflitto tra competenze ‘tecnico-tecnologiche’ vs. ‘relazionali’, l’utente tende sistematicamente a preferire le prime: se c’è un rischio per la salute, indubbiamente meglio la tecnologia che la relazione.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Choosing between technology and relationships when it comes to medical care: the effect of an 'emergency' condition
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospitePsicologia come scienza della salute
Pagine97-98
Numero di pagine2
Stato di pubblicazionePubblicato - 2017
Pubblicato esternamente
EventoXII Congresso Nazionale SIPSA - Firenze
Durata: 3 nov 20175 nov 2017

Convegno

ConvegnoXII Congresso Nazionale SIPSA
CittàFirenze
Periodo3/11/175/11/17

Keywords

  • compliance
  • motivazione
  • relazione medico-paziente
  • tecnologia
  • umanizzazione delle cure

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