Abstract
[Ita:]Saper valutare è una competenza strategica perché permette di governare la complessità tipica della società odierna; compiere scelte informate, almeno in linea di principio, facilita infatti la presa di buone decisioni. La scelta della scuola secondaria di secondo grado esemplifica bene tale complessità. La letteratura ha mostrato quanto questa sia sfidante e, talvolta, associata ad ansia e stress; al contempo, le modalità con le quali è attuato il processo sotteso, influiscono sulla scelta compiuta la quale, a sua volta, ha implicazioni sul successo formativo. Attorno a questa decisione gravitano peraltro interessi diversi, non sempre convergenti: dei ragazzi/e, con le loro aspirazioni; dei genitori, con le loro aspettative; degli insegnanti che hanno formulato il Consiglio orientativo. Nell’indagine esplorativa “Quale scelta dopo la terza media? Il punto di vista delle famiglie”, parte di un progetto di contrasto alla dispersione scolastica avviato nel 2021 (CeRiForm - UCSC e USR Lombardia – Ufficio Varese) si è inteso indagare il percorso di scelta della scuola “superiore” assumendo il punto di vista dei genitori, quello meno indagato in prospettiva empirica, per comprenderne il ruolo e la percezione di supporto ricevuto.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Choosing a Secondary School. The Parents' Point of View in the Varese Area |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Ricerca didattica e formazione degli insegnanti. Modelli, approcci e metodologie |
Editor | C. Lisimberti, A. Tinterri, R. Tammaro |
Pagine | 749-757 |
Numero di pagine | 9 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2024 |
Keywords
- famiglie
- orientamento
- ricerca
- choice
- family
- research
- school guidance
- scelta