Abstract
[Ita:]In questo volume, il quinto della Fondazione Edison dall’inizio della crisi, gli autori ripercorrono, attraverso i loro articoli su Il Sole 24 Ore e Il Messaggero, gli eventi salienti dall’aprile del 2014 all'inizio di settembre del 2015.
Con riferimento all’Europa e all’Italia, il volume esprime una valutazione sulla situazione e sulle auspicabili politiche economiche per uscire definitivamente dalla crisi. La tesi è che la ripresa c’è in Europa ed in Italia, ma che senza riforme non si avrà quel rilancio che porta ad una crescita sostenibile con un potenziamento ordinato dell'economia reale indebolita dalla crisi e dal rigorismo fiscale. Investimenti, infrastrutture, industria sono i motori del rilancio che non può essere affidato solo alle esportazioni extra-Ue. Anche le riforme di governance e strutturali sono cruciali. In Italia, soprattutto per controllare il debito pubblico e rendere effciente e semplice la pubblica amministrazione. In Europa, per evitare un monologo germanico dove il rigore squilibra le politiche economiche, di fatto affidando alla BCE il compito di evitare la stagnazione. Gli autori concludono le loro analisi e proposte con un atto di fiducia sull’Europa e l’Italia sia per l’economia sia i livelli di civiltà sociale.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Reforms, recovery, relaunch. Europe and Italy |
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Lingua originale | Italian |
Editore | Il Mulino |
Numero di pagine | 353 |
ISBN (stampa) | 978-88-15-26110-6 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Keywords
- ECONOMIC RECOVERY
- EUROPA
- EUROPE
- ITALIA
- ITALY
- JUNCKER
- RIFORME
- RIPRESA ECONOMICA
- STRUCTURAL REFORMS