Riflessioni conclusive

Giulio Ubertis

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Abstract

[Ita:]La globalizzazione della criminalità va affrontata con una globalizzazione della legalità, ossia con una cooperazione giudiziaria tra gli Stati. Tuttavia, la circolazione internazionale della prova deve avvenire nel rispetto del metodo dialettico e dei diritti fondamentali, sia extraprocessuali che processuali. Per ottenere l’utilizzabilità per la decisione delle prove acquisite in uno Stato diverso da quello in cui si celebra il giudizio è inoltre necessaria la loro compatibilità con la lex fori. Riguardo, infine, all’Unione europea, occorre un’armonizzazione tra i sistemi processuali dei Paesi interessati, con l’eventuale previsione di regole comuni per particolari reati, secondo un’impostazione di tipo federale.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Concluding reflections
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteInvestigazioni e prove transnazionali
Pagine277-286
Numero di pagine10
Stato di pubblicazionePubblicato - 2017
EventoInvestigazioni e prove transnazionali - Roma
Durata: 20 ott 201621 ott 2016

Convegno

ConvegnoInvestigazioni e prove transnazionali
CittàRoma
Periodo20/10/1621/10/16

Keywords

  • Assistenza giudiziaria penale internazionale
  • Diritto dell’Unione europea
  • European Union law
  • Evidence
  • International judicial cooperation in criminal matters
  • Prova

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