Abstract
[Ita:]L’adozione coinvolge una molteplicità di attori: il minore, la
coppia adottiva, la famiglia allargata, amici e conoscenti e, sul versante
istituzionale, l’autorità giudiziaria, i servizi sociali, la scuola,
spesso anche i servizi sanitari. Nonostante i professionisti siano
consapevoli di questa complessità di relazioni, quando emergono
delle difficoltà l’intervento tende a concentrarsi sul minore, o sul
minore e sui genitori, e a seguire una logica top-down, in cui gli
esperti consigliano cosa fare per superare l’impasse. Si propone una
diversa prospettiva, quella del Lavoro Sociale Relazionale, e la si
illustra con l’analisi di quattro casi reali che si riferiscono a vicende
adottive. Vengono focalizzati i concetti di rete di fronteggiamento,
di finalità congiunta e di facilitazione, esaminando come essi
possano guidare la pratica professionale nell’accompagnamento
dei processi adottivi.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Reciprocity networks in adoptive paths: what they are and how to promote them |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 51-70 |
Numero di pagine | 20 |
Rivista | LAVORO SOCIALE |
Volume | Vol. 16 |
DOI | |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2016 |
Keywords
- Adoption
- Adozione
- Coping Networks
- Facilitazione
- Lavoro Sociale Relazionale
- Reciprocity
- Reciprocità
- Relational Social Wor
- Reti di fronteggiamento