Quando la pubblicità comparativa può generare un indebito vantaggio

Sara Alvanini

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Abstract

[Ita:]L’autrice in questo articolo, affronta le diverse questioni che la corte ha trattato in questa sentenza: dalla definizione ampliata di rischio di confusione, ai danni che il marchio che gode di rinomanza può subire, dalle condizioni di liceità della pubblicità comparativa all’indebito vantaggio e, infine, dagli usi atipici del marchio altrui ai poteri conferiti al titolare del marchio registrato.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] When comparative advertising can generate an undue advantage
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)257-273
Numero di pagine17
RivistaIL DIRITTO INDUSTRIALE
Stato di pubblicazionePubblicato - 2010

Keywords

  • indebito vantaggio
  • marchio

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