TY - BOOK
T1 - Profili di epistemologia giudiziaria
AU - Ubertis, Giulio
PY - 2021
Y1 - 2021
N2 - [Ita:]Nel volume, il processo è individuato quale luogo di verbalizzazione dell’esperienza e la concezione semantica della verità viene riconosciuta come la più idonea per mantenere la neutralità epistemologica del processo nel suo svolgersi per la ricostruzione del fatto controverso, il cui conseguimento è funzionale all’emanazione di una sentenza giusta. Dopo avere quindi presentato le opzioni legislative per la disciplina di quel sistema di conoscenza in cui si sostanzia qualunque attività giurisdizionale (civile, penale o ammnistrativa), si procede alla delineazione della concezione dialettica della prova e al chiarimento che la distinzione tra quaestio facti e quaestio iuris, giudizio di fatto e giudizio di diritto, ha carattere metodologico ed è attuata all’interno di un contesto unitario, da cui può volta a volta emergere solo una diversa proporzione tra gli atteggiamenti, comunque presenti, della constatazione e della valutazione giuridica. Si esamina quindi la struttura della prova, definendone le diverse accezioni in ottica epistemologica e illustrando l’uso giudiziario delle massime d’esperienza e delle leggi tanto logiche quanto scientifiche, nonché differenziando la prova in senso stretto dall’indizio. Infine, il fenomeno probatorio viene studiato nella prospettiva dinamica di procedimento volto ad acquisire gli strumenti conoscitivi non vietati dalla legge, pertinenti e rilevanti, sulla cui base il giudice possa compiere le scelte decisorie, esponendo le regole che pure per giungere a queste egli deve osservare e affrontando altresì la tematica dell’intelligenza artificiale.
AB - [Ita:]Nel volume, il processo è individuato quale luogo di verbalizzazione dell’esperienza e la concezione semantica della verità viene riconosciuta come la più idonea per mantenere la neutralità epistemologica del processo nel suo svolgersi per la ricostruzione del fatto controverso, il cui conseguimento è funzionale all’emanazione di una sentenza giusta. Dopo avere quindi presentato le opzioni legislative per la disciplina di quel sistema di conoscenza in cui si sostanzia qualunque attività giurisdizionale (civile, penale o ammnistrativa), si procede alla delineazione della concezione dialettica della prova e al chiarimento che la distinzione tra quaestio facti e quaestio iuris, giudizio di fatto e giudizio di diritto, ha carattere metodologico ed è attuata all’interno di un contesto unitario, da cui può volta a volta emergere solo una diversa proporzione tra gli atteggiamenti, comunque presenti, della constatazione e della valutazione giuridica. Si esamina quindi la struttura della prova, definendone le diverse accezioni in ottica epistemologica e illustrando l’uso giudiziario delle massime d’esperienza e delle leggi tanto logiche quanto scientifiche, nonché differenziando la prova in senso stretto dall’indizio. Infine, il fenomeno probatorio viene studiato nella prospettiva dinamica di procedimento volto ad acquisire gli strumenti conoscitivi non vietati dalla legge, pertinenti e rilevanti, sulla cui base il giudice possa compiere le scelte decisorie, esponendo le regole che pure per giungere a queste egli deve osservare e affrontando altresì la tematica dell’intelligenza artificiale.
KW - Acquisizione processuale
KW - Adversary system
KW - Artificial intelligence
KW - Beyond any reasonable doubt
KW - Burden of proof
KW - Cassazione
KW - Circumstantial evidence
KW - Contraddittorio
KW - Court of Cassation
KW - Criminal procedure
KW - Dialectics in trial
KW - Dialettica processuale
KW - Diritto alla prova
KW - Epistemologia giudiziaria
KW - Equality of arms
KW - Equo processo
KW - Evidence
KW - Fair trial
KW - Favor rei
KW - Giusto processo
KW - Grounds for jurisdictional measures
KW - Indizio
KW - Inquisitorial system
KW - Intelligenza artificiale
KW - Judicial epistemology
KW - Judicial truth
KW - Methodological neutrality of the judge
KW - Motivazione dei provvedimenti giurisdizionali
KW - Naturalità del giudice
KW - Naturalness of the judge
KW - Neutralità metodologica del giudice
KW - Oltre ogni ragionevole dubbio
KW - Onere della prova
KW - Parità delle armi
KW - Presumption of innocence
KW - Presunzione d’innocenza
KW - Procedura penale
KW - Prova
KW - Quaestio facti
KW - Quaestio iuris
KW - Right to evidence
KW - Sistema accusatorio
KW - Sistema inquisitorio
KW - Trial acquisition
KW - Verità giudiziale
KW - Acquisizione processuale
KW - Adversary system
KW - Artificial intelligence
KW - Beyond any reasonable doubt
KW - Burden of proof
KW - Cassazione
KW - Circumstantial evidence
KW - Contraddittorio
KW - Court of Cassation
KW - Criminal procedure
KW - Dialectics in trial
KW - Dialettica processuale
KW - Diritto alla prova
KW - Epistemologia giudiziaria
KW - Equality of arms
KW - Equo processo
KW - Evidence
KW - Fair trial
KW - Favor rei
KW - Giusto processo
KW - Grounds for jurisdictional measures
KW - Indizio
KW - Inquisitorial system
KW - Intelligenza artificiale
KW - Judicial epistemology
KW - Judicial truth
KW - Methodological neutrality of the judge
KW - Motivazione dei provvedimenti giurisdizionali
KW - Naturalità del giudice
KW - Naturalness of the judge
KW - Neutralità metodologica del giudice
KW - Oltre ogni ragionevole dubbio
KW - Onere della prova
KW - Parità delle armi
KW - Presumption of innocence
KW - Presunzione d’innocenza
KW - Procedura penale
KW - Prova
KW - Quaestio facti
KW - Quaestio iuris
KW - Right to evidence
KW - Sistema accusatorio
KW - Sistema inquisitorio
KW - Trial acquisition
KW - Verità giudiziale
UR - http://hdl.handle.net/10807/201350
M3 - Book
SN - 9788828834878
BT - Profili di epistemologia giudiziaria
PB - Giuffrè Francis Lefebvre
ER -