@book{4a9e8d1f72ad4944a87cc5bf166ff77b,
title = "Profili di epistemologia giudiziaria",
abstract = "[Ita:]Nel volume, il processo {\`e} individuato quale luogo di verbalizzazione dell{\textquoteright}esperienza e la concezione semantica della verit{\`a} viene riconosciuta come la pi{\`u} idonea per mantenere la neutralit{\`a} epistemologica del processo nel suo svolgersi per la ricostruzione del fatto controverso, il cui conseguimento {\`e} funzionale all{\textquoteright}emanazione di una sentenza giusta. Dopo avere quindi presentato le opzioni legislative per la disciplina di quel sistema di conoscenza in cui si sostanzia qualunque attivit{\`a} giurisdizionale (civile, penale o ammnistrativa), si procede alla delineazione della concezione dialettica della prova e al chiarimento che la distinzione tra quaestio facti e quaestio iuris, giudizio di fatto e giudizio di diritto, ha carattere metodologico ed {\`e} attuata all{\textquoteright}interno di un contesto unitario, da cui pu{\`o} volta a volta emergere solo una diversa proporzione tra gli atteggiamenti, comunque presenti, della constatazione e della valutazione giuridica. Si esamina quindi la struttura della prova, definendone le diverse accezioni in ottica epistemologica e illustrando l{\textquoteright}uso giudiziario delle massime d{\textquoteright}esperienza e delle leggi tanto logiche quanto scientifiche, nonch{\'e} differenziando la prova in senso stretto dall{\textquoteright}indizio. Infine, il fenomeno probatorio viene studiato nella prospettiva dinamica di procedimento volto ad acquisire gli strumenti conoscitivi non vietati dalla legge, pertinenti e rilevanti, sulla cui base il giudice possa compiere le scelte decisorie, esponendo le regole che pure per giungere a queste egli deve osservare.",
keywords = "Acquisizione processuale, Adversary system, Beyond any reasonable doubt, Burden of proof, Cassazione, Circumstantial evidence, Contraddittorio, Court of Cassation, Criminal procedure, Dialectics in trial, Dialettica processuale, Diritto alla prova, Epistemologia giudiziaria, Equality of arms, Equo processo, Evidence, Fair trial, Favor rei, Giusto processo, Grounds for jurisdictional measures, Indizio, Inquisitorial system, Judicial epistemology, Judicial truth, Methodological neutrality of the judge, Motivazione dei provvedimenti giurisdizionali, Naturalit{\`a} del giudice, Naturalness of the judge, Neutralit{\`a} metodologica del giudice, Oltre ogni ragionevole dubbio, Onere della prova, Parit{\`a} delle armi, Presumption of innocence, Presunzione d{\textquoteright}innocenza, Procedura penale, Prova, Quaestio facti, Quaestio iuris, Right to evidence, Sistema accusatorio, Sistema inquisitorio, Trial acquisition, Verit{\`a} giudiziale, Acquisizione processuale, Adversary system, Beyond any reasonable doubt, Burden of proof, Cassazione, Circumstantial evidence, Contraddittorio, Court of Cassation, Criminal procedure, Dialectics in trial, Dialettica processuale, Diritto alla prova, Epistemologia giudiziaria, Equality of arms, Equo processo, Evidence, Fair trial, Favor rei, Giusto processo, Grounds for jurisdictional measures, Indizio, Inquisitorial system, Judicial epistemology, Judicial truth, Methodological neutrality of the judge, Motivazione dei provvedimenti giurisdizionali, Naturalit{\`a} del giudice, Naturalness of the judge, Neutralit{\`a} metodologica del giudice, Oltre ogni ragionevole dubbio, Onere della prova, Parit{\`a} delle armi, Presumption of innocence, Presunzione d{\textquoteright}innocenza, Procedura penale, Prova, Quaestio facti, Quaestio iuris, Right to evidence, Sistema accusatorio, Sistema inquisitorio, Trial acquisition, Verit{\`a} giudiziale",
author = "Giulio Ubertis",
year = "2015",
language = "Italian",
isbn = "978-88-14-20090-8",
series = "Epistemologia giudiziaria",
publisher = "Giuffr{\`e} Editore",
}