Abstract
[Ita:]Così come in passato, anche nella Russia odierna l’immagine del nemico è usata per giustificare i comportamenti del governo e ottenere il consenso dei cittadini; ciò anche grazie al ruolo di un leader forte e persuasivo quale è l’attuale Presidente della Federazione Russa. In questo lavoro si analizzano alcuni interventi presidenziali alla luce dei seguenti comportamenti linguistici manipolatori: violazione delle presupposizioni, lingua emotiva, metafore e fallacie di vario tipo. L’analisi permetterà di delineare le caratteristiche di una nuova immagine del nemico che emerge nella Russia post-sovietica.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Manipulative processes in post-Soviet Russia: towards the creation of a new image of the enemy |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 89-104 |
Numero di pagine | 16 |
Rivista | L'ANALISI LINGUISTICA E LETTERARIA |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2019 |
Keywords
- manipulation, propaganda, image of the enemy, fallacies, speech analysis