Abstract
[Ita:]Il processo di rivisitazione che dagli ultimi decenni del secolo scorso ha interessato la concezione della povertà, portando all’affermazione della nozione di esclusione sociale, si caratterizza innanzitutto per l’approdo ad una prospettiva multidimensionale: la povertà viene a definirsi come fenomeno che investe una pluralità di ambiti dell’esperienza personale (salute, istruzione, abitazione, etc.), e non esclusivamente la sfera economico-materiale. In questa cornice, la trama di legami e contatti in cui le persone sono inserite si configura come una dimensione fondamentale delle condizioni personali di deprivazione o di benessere. La considerazione della cerchia di relazioni interpersonali, e delle risorse che questa può veicolare, assume coerentemente una rilevanza fondamentale nella comprensione dei rischi e delle traiettorie di impoverimento così come nell’elaborazione di strategie di prevenzione e di contrasto della povertà. Diviene quindi assai opportuno padroneggiare la strumentazione teorica che in tempi recenti, nell’ambito delle scienze sociali, è stata progressivamente messa a punto a supporto dell’analisi delle reti e delle risorse relazionali degli individui nonché della metodologia del lavoro sociale di rete e di comunità. Il contributo si sofferma in particolare sulle nozioni di rete, capitale sociale e social support
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Poverty, ties and relationship resources |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | La città in controluce. Volti, legami, storie di povertà a Piacenza |
Editor | Paolo Rizzi, Massimo Magnaschi |
Pagine | 17-34 |
Numero di pagine | 18 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2017 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Capitale sociale
- Poverty
- Povertà
- Reti sociali
- Social capital
- Social networks
- Social support
- Supporto sociale