Abstract
[Ita:]Nella Fam., xxiv 11, la lettera in esametri a Virgilio, Petrarca si rivolge al poeta antico interpellandolo sulla sua sorte ultraterrena, se sia tra i dannati nell’Averno o tra gli abitatori della selva Elisia. Avanza tuttavia una terza e più audace ipotesi: che Virgilio possa essere stato accolto in cielo tra i beati dopo la discesa agli inferi di Cristo. Il contributo offre un’approfondita analisi intertestuale della lettera, della quale è messa in luce la testura classica e in special modo la stretta aderenza di Petrarca al modello dell’Eneide virgiliana. Viene individuata inoltre una sotterranea e programmatica presa di distanza nei confronti della Commedia di Dante, evidente in particolare su tre temi: la “sovranità” di Omero tra i poeti, il suicidio di Lucano, la salvezza dello stesso Virgilio.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Petrarch and the salvation of Virgil |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 29-77 |
Numero di pagine | 49 |
Rivista | Studi Petrarcheschi |
Volume | 24 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Petrarca
- Petrarch
- Virgile
- Virgilio