Periferie delle città europee: istituzioni sociali, politiche e luoghi (Milano, 6-7 giugno 2019)

[Ita:]Nella nostra società, proiettata verso un futuro carico di promesse, ma segnata anche da consistenti processi di impoverimento economico e sociale, il tema delle periferie, urbane o esistenziali, è tornato a essere una questione centrale della discussione pubblica anche e soprattutto nel campo della politica economica e sociale. A tal proposito nei giorni 6 e 7 giugno 2019, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano si è svolto un convegno internazionale sul tema Periferie delle città europee: istituzioni sociali, politiche e luoghi. Le due giornate di studi sono state promosse da un gruppo di studiosi dell’Archivio per la Storia del movimento sociale cattolico in Italia e del Dipartimento di Storia dell’economia, della società e di Scienze del territorio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, centri di ricerca che portano il nome di un maestro della storia economica e sociale italiana, Mario Romani. Il convegno, si è proposto di analizzare da un punto di vista storico, storico-economico e geografico situazioni e problemi che si sono manifestati in città della penisola italiana e in altri contesti urbani dell’Europa, non mancando di riflettere sulle risposte che le istituzioni pubbliche e gli attori sociali hanno tentato di dare al tema della «periferia esistenziale». Utilizzando gli strumenti delle scienze sociali gli storici e i geografi hanno incentrato il loro interesse verso lo studio di interventi posti in essere nel corso del XX secolo per rispondere ai problemi dell’inclusione sociale di chi era o rischiava di essere in condizione di marginalità. Non è mancata una riflessione sulle questioni dell’oggi e sulle risposte che sono in campo in una fase in cui si vuole promuovere la qualità del vivere per tutti e si tenta di costruire percorsi nuovi di inclusione e di protagonismo sociale in situazioni segnati da gravi fragilità.