Abstract
[Ita:]Negli ultimi anni si è assistito ad una riscrittura transmediale delle forme della performance musicale e del modello narrativo e produttivo del live. Un ruolo interessante in questo panorama è quello del film-concerto,.
Il saggio ha l’obiettivo di delineare una mappa dei modelli produttivi e delle forme narrative del cosiddetto rockumentary e del film-concerto nell’ambito della popular music. Saranno identificate tre fasi storiche nella sua evoluzione: una golden age, dalla nascita nella seconda metà degli anni Sessanta all’apice raggiunto alla fine degli anni Settanta con The Last Waltz di Martin Scorsese (1978); una fase di crisi del film-concerto nelle sale cinematografiche a partire dagli anni Ottanta, che porta a una migrazione verso lo spazio domestico grazie all’home video, e la sua trasformazione in format televisivo per MTV e per le reti musicali; infine, un’ultima fase di rinascita in diversi spazi, avvenuta a partire dal 2010, che vede il ritorno nelle sale cinematografiche con la formula del film-evento, ma anche la piattaformizzazione del formato, grazie all’impulso dato dalle OTT al mercato audiovisivo. Contemporaneamente si esaminerà il modo in cui questa evoluzione ha trasformato le forme di racconto della performance e di rappresentazione audiovisiva della canzone, anche in relazione ai diversi spazi mediali in cui il film-concerto è realizzato e fruito dal pubblico.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Performances re-produced. Production and narrative models of rockumentary and concert film, from the movie theater to platforms |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 55-75 |
Numero di pagine | 21 |
Rivista | GLI SPAZI DELLA MUSICA |
Volume | 2021-2022 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2023 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Popular Music
- Industria Musicale
- Media Studies
- Film Studies
- Music Industry
- Cinema