Pensare il rischio, prevedere i comportamenti, apprendere dall’esperienza.

Fabio Sbattella*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in libroChapter

Abstract

[Ita:]Una buona consapevolezza dei pericoli che si intrecciano alle diverse attività umane potrebbe permettere una sensata valutazione dei rischi probabili, una prefigurazione dei danni plausibili e, di conseguenza, una pianificazione consapevole di azioni prudenti e protettive, una preparazione opportuna o una copertura assicurativa per le conseguenze irreparabili e probabili. Oppure, potrebbe suggerire un evitamento delle azioni troppo rischiose o, al contrario, una scelta di agire in modo coraggioso, con consapevole assunzione di responsabilità rispetto ad eventuali esiti nefasti dell’operazione intrapresa. Iniziamo dunque ad esaminare il tema della percezione delle minacce, cioè della consapevolezza che possono accadere quei cambiamenti rapidi e negativi che costituiscono il centro dei contesti emergenziali. Attraverso quali processi mentali si sviluppa la consapevolezza dei rischi?
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Think about the risk, predict behaviors, learn from experience.
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteRischio – prevenzione, comunicazione, gestione dell’emergenza e recovery
Pagine18-26
Numero di pagine9
Stato di pubblicazionePubblicato - 2024

Keywords

  • Percezione del richio
  • Comunicazione del rischio
  • simulazioni

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