Orobanche, buon contenimento con solfoniluree su pomodoro

V. Testi, B. Chiusa, Roberta Boselli, Andrea Fiorini, Adriano Marocco, Vincenzo Tabaglio*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]L'orobanche del pomodoro (Phelipanche ramosa L. Pomel) è in costante aumento nel Nord Italia. Mentre in provincia di Piacenza la presenza è ancora sporadica, nel Parmense l’orobanche è molto più diffusa, soprattutto nelle zone di Collecchio, Corcagnano, Carignano e Vigatto. Probabilmente, questa maggiore incidenza è dovuta alla presenza dell’infestante da più lungo tempo in questo territorio. Nelle prove condotte nel 2015 in provincia di Parma è stata valutata l’effi cacia di diverse strategie per il controllo di orobanche del pomodoro (Phelipanche ramosa), pianta parassita in grado di limitare pesantemente la produzione. Il doppio trattamento con solfoniluree (rimsulfuron, già registrato su pomodoro, sulfosulfuron e halosulfuron metile) ha garantito un contenimento dell’infestazione superiore al 70% rispetto al testimone non trattato.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Orobanche, good containment with sulphonylureas on tomato
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)64-66
Numero di pagine3
RivistaL'INFORMATORE AGRARIO
Volume72
Stato di pubblicazionePubblicato - 2016

Keywords

  • controllo sostenibile delle infestanti
  • infestanti
  • orobanche
  • pomodoro da industria
  • solfoniluree

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