Abstract
[Ita:]Il commercio di beni culturali e di antiquariato aventi illecita provenienza rappresenta un fenomeno criminale internazionale e include diverse condotte illecite, tra cui il saccheggio e l’impossessamento di reperti archeologici. Ponendo lo sguardo al contesto nazionale, tali fenomeni rappresentano alcune tra le più comuni forme di aggressione al patrimonio culturale italiano. Il contributo analizza la recente riforma della disciplina sanzionatoria in materia di reati contro il patrimonio culturale introdotta dalla Legge n. 22/2022, ponendo particolare attenzione al nuovo reato di furto di beni culturali e sottolineando la necessità di introdurre un provvedimento di ‘sanatoria’, che miri a incoraggiare una maggiore trasparenza nel mercato e incentivare una ‘voluntary disclosure’ circa il possesso dei beni archeologici mobili di provenienza illecita da parte di soggetti privati.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Opportunity for the emergence of the undeclared in the field of crimes against cultural heritage: a proposal for a reward measure |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1-47 |
Numero di pagine | 47 |
Rivista | LA LEGISLAZIONE PENALE |
Volume | 2022 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- reati contro il patrimonio culturale