Abstract
[Ita:]La Corte di giustizia dell’Unione Europea si e` recentemente pronunciata circa i
confini di applicabilita` dell’art. 205 della direttiva iva. Piu` precisamente, i Giudici unionali
hanno affermato che la disposizione in parola non debba considerarsi ostativa ad una normativa
nazionale in forza della quale il responsabile in solido debba pagare, oltre all’importo
dell’imposta sul valore aggiunto (iva) non pagato dal debitore di tale imposta, gli interessi di
mora dovuti da quest’ultimo su tale importo. Ebbene, le conclusioni formulate dal Collegio
europeo sembrerebbero prestarsi sia ad almeno due considerazioni critiche – discendenti da
una non adeguata valorizzazione del principio di proporzionalita` e da un’errata, perche´ riduttiva,
qualificazione giuridica della funzione degli interessi di mora – sia a pari riflessioni
attinenti da un lato all’inquadramento della responsabilita` solidale entro i cui confini avrebbe
dovuto inquadrarsi il caso in specie, dall’altro all’attribuzione del diritto di rimborso laddove il
tributo non versato sia stato, poi, corrisposto sia dal debitore originario che dal responsabile in
solido.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Failure to pay VAT and joint and several liability: some considerations on the sidelines of a recent (and not entirely convincing) judgment of the CJEU |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1829-1861 |
Numero di pagine | 33 |
Rivista | DIRITTO E PRATICA TRIBUTARIA INTERNAZIONALE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2021 |
Keywords
- IVA