Abstract
[Ita:]Il contributo prende l’avvio con il riconoscimento del più antico testimone della Legenda maior dei santi bresciani Faustino e Giovita, conservato a Brescia presso la canonica di Santa Afra-Sant’Angela Merici, ma scomparso lungo l’Ottocento al punto da obbligare il gesuita Fedele Savio a pubblicare il testo attraverso una copia ottocentesca, e confluita come legato librario del sacerdote Luigi Francesco Fè d’Ostiani (1829-1907) tramite gli eredi subito dopo la sua morte agli inizi del Novecento, dove gli fu attribuita la segnatura Brescia, Biblioteca Queriniana, Fè d’Ostiani, 14. Lo studio prosegue con la presentazione di un manipolo di nuovi testimoni che, tuttavia, nella maggioranza dei casi, presentano estensioni del testo variabili e adattate, valutando insieme alcune ipotesi compositive del testo
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] New witnesses of the 'Legenda maior' of the saints Faustino and Giovita |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Santi Faustino e Giovita patroni di Brescia. Origini e diffusione del culto |
Pagine | 129-147 |
Numero di pagine | 19 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2023 |
Keywords
- Agiografia bresciana
- Brescian hagiography
- Saints Faustinus and Giovita
- santi Faustino e Giovita