Abstract
[Ita:]La pronuncia emessa nell'ambito di un celebre scandalo sanitario pugliese, si segnala per alcune importanti affermazioni in tema di associazione per delinquere e turbata libertà degli incanti. In primo luogo si afferma che il carattere aperto e indeterminato dell'accordo criminoso, destinato a durare nel tempo, giustifichi l'ipotesi di reato associativo e non del mero concorso di persone nel reato. Altro aspetto importante della pronuncia è la precisazione che ai sensi dell'art. 353 c.p. non sussista una gara allorché, dopo aver invitato i singoli potenziali contraenti a presentare le proprie offerte, l'amministrazione resti comunque libera di scegliere il proprio contraente secondo i criteri di convenienza e opportunità propri della contrattazione tra privati.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Note to Cass., Section VI pen., May 24, 2011 - July 12, 2011, n. 29581 |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1743-1751 |
Numero di pagine | 9 |
Rivista | RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE |
Volume | 2011 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Keywords
- Associazione per delinquere
- Concorso di persone nel reato
- Delitti contro l'ordine pubblico
- Turbata libertà degli incanti