Abstract
[Ita:]Il cartello costituisce la messa in esercizio di un certo nucleo della Scuola in quanto l'Altro vi funziona come barrato. In che modo cartello e passe diversamente si articolano e si situano nella Scuola? Due elaborazioni di sapere che ad un certo livello appaiono annodarsi. Nella passe il soggetto arriva a toccare il limite, dove ciò che arriva a sostenere è un posto contro l'ideale di un tutto-sapere. Il cartello può essere considerato come passe all'entrata: chiunque orientato e preso dall'interesse della psicoanalisi può sottoporsi a questa esperienza. Si tratta di un'esperienza di sapere tra-soggetti sufficientemente orientati dalla psicoanalisi per una ricerca, i cui obiettivi vengano definiti non tanto da un tornaconto disciplinare, quanto dall'esistenza della Scuola. Non è un semplice gruppo di studio- così come la Scuola non può coincidere con la società analitica- ma pertiene a un'esperienza singolare/formativa che ha a che fare con la struttura e quindi con un buco, un punto reale decisivo. In questo senso la specificità del cartello, mediante la funzione del più uno- come uno in meno alla logica del gruppo, colui che si sottrae e che permette un'istericizzazione del sapere in gioco tra-soggetti- presentifica il limite del sapere e aggancia alla pertinenza della struttura e della passe.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Not all to know |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 23-29 |
Numero di pagine | 7 |
Rivista | Appunti. Pubblicazione mensile della SISEP |
Volume | Anno VIII |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 1995 |
Keywords
- gruppo
- psicoanalisi