“Non abbiamo più il mondo ma abbiamo più rispetto per noi stessi e per le altre persone”: adolescenti nell’era del doppio dramma

Sara Maria Martinez Damia, Elena Marta

Risultato della ricerca: Contributo in libroChapter

Abstract

[Ita:]Questo capitolo presenta una ricerca qualitativa svolta con adolescenti che vivono su tutto il territorio italiano, i/le quali hanno potuto esprimersi in maniera libera raccontando con le proprie parole cosa la pandemia e la guerra scoppiata in Europa hanno significato e significano per la loro crescita. Nasce dall’inquietudine di indagare in maniera approfondita i cambiamenti sia positivi sia negativi che la pandemia ha generato per gli/le adolescenti. In merito a questo abbiamo ritenuto che i due anni trascorsi dallo scoppio della emergenza sanitaria fossero anche un “buon” tempo per riflettere insieme agli/alle adolescenti sul suo significato e sui cambiamenti che questa ha portato nelle loro vite. Infatti, la crescita post-traumatica, per potersi sviluppare, potrebbe avere bisogno di un periodo di rielaborazione più lungo rispetto allo stress e al disagio, che emergono, invece, in maniera più veloce a seguito del trauma. Abbiamo inserito anche un approfondimento sull’impatto dello scoppio della guerra in Ucraina partendo da un assunto ecologico: quanto accade a livello comunitario ha sempre un qualche impatto sulle vite delle singole persone (Bronfenbrenner, 1992).
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] “We no longer have the world but we have more respect for ourselves and other people”: teenagers in the era of double drama
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteAdolescenti nell'era del doppio dramma
EditorE. Martinez-Damia, S. Marta
Pagine71-95
Numero di pagine25
Stato di pubblicazionePubblicato - 2023

Keywords

  • Adolescenti
  • Crescita post-traumatica

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