“No contract is an island”: nuovi spunti in tema di claims made (attendendo le Sezioni Unite)

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Abstract

[Ita:]La vicenda oggetto della pronuncia annotata mostra che, in presenza della clausola claims made, anche una serie ininterrotta di polizze r.c. stipulate con lo stesso assicuratore può lasciare taluni sinistri privi di copertura. La peculiarità della fattispecie che ha occasionato la pronuncia in commento rende ragione dell’interesse suscitato dalle osservazioni svolte dai giudici: nel caso in esame si discute, infatti, non già di una successione omogenea di polizze tutte contenenti la clausola claims made, ma dell’avvicendamento di contratti assicurativi di diversa natura, in particolare di una polizza on claims made basis seguita da una polizza c.d. loss occurrence. L'Autore si interroga su quali siano i rimedi, invalidatori o risarcitori, che l'assicurato può esperire per aver stipulato una polizza inadeguata.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] "No contract is an island": new ideas on the subject of claims made (waiting for the United Sections)
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)264-274
Numero di pagine11
RivistaI CONTRATTI
Stato di pubblicazionePubblicato - 2018

Keywords

  • claims made

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