@inbook{e2aac52c0f134aa9a90f24288383063a,
title = "Nei luoghi della narrazione: la famiglia",
abstract = "[Ita:]Il saggio prende in esame le narrazioni informali e volontarie che operatori socio-sanitari ed educativi, volontari e “utenti” dei servizi del Comune di Reggio Emilia hanno affidato a lettere, relazioni professionali, diari di lavoro o personali. Si tratta di pagine che raccontano incontri, impregnate di aspettative, emozioni intense e spesso dolorose. Il filo conduttore che attraversa l{\textquoteright}analisi {\`e} la famiglia (d{\textquoteright}origine o elettiva), con cui ogni storia ha un legame profondo e imprescindibile. Si tratta di vicende che descrivono la fragilit{\`a} della famiglia interiore o reale, l{\textquoteright}ideale di famiglia desiderata o l{\textquoteright}esperienza negata; raccontano di famiglie affidatarie, di figli attesi e mai nati o caduti in esperienze di disperazione (tossicodipendenza, disturbi alimentari, prostituzione). Genitori e figli che faticosamente stanno cercando di incontrarsi e di dare vita a un progetto comune, operatori e volontari che li affiancano in questo compito delicato.",
keywords = "Family, caring professionals, famiglia, lavoro di cura, servizi sociali, social services, Family, caring professionals, famiglia, lavoro di cura, servizi sociali, social services",
author = "Elisabetta Musi",
year = "2003",
language = "Italian",
isbn = "88-8335-476-1",
series = "Strumenti",
pages = "321--366",
booktitle = "Emozioni e sentimenti nel lavoro educativo e sociale",
}