Abstract
L'articolo denuncia gli arretramenti riscontrabili nella disponibilità a considerare la situazione personale effettiva degli agenti di reato, specie con riguardo a problemi psicopatologici e di tossicodipendenza: in contrasto con una effettiva attuazione del principio di colpevolezza. Viene rimarcata lesigenza di pene aventi carattere progettuale, in conformità all'art. 27, co. 3, Cost.
| Titolo tradotto del contributo | Denying complexity does not produce prevention |
|---|---|
| Lingua originale | Italian |
| pagine (da-a) | 3-3 |
| Numero di pagine | 1 |
| Rivista | IL RIFORMISTA |
| Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2024 |
Keywords
- colpevolezza - complessità stati soggettivi - pene progettuali e non ritorsive