Abstract
[Ita:]Il problema da cui muove la ricerca è la persistente violazione del divieto di bis in idem nell’ordinamento italiano, in ragione della consolidata giurisprudenza per la quale solo nell’area Schengen, o comunque in presenza di accordi internazionali, risulta applicabile il divieto di secondo giudizio a carico di una persona fisica o giuridica. Si rende dunque necessaria una nuova regola del rinnovamento del giudizio in idem superando il vecchio arnese dell’art. 11 c.p. e la previsione, nata già obsoleta, dell’art. 4 d.lgs. n. 231/2001. Nel saggio vengono formulate proposte di riforma volte a riaffermare principi sempre più valorizzati anche dalla giurisprudenza costituzionale
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] International ne bis in idem and renewal of judgment. The problem of the protection of the fundamental rights of individuals and collective entities |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1-34 |
Numero di pagine | 34 |
Rivista | LA LEGISLAZIONE PENALE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2020 |
Keywords
- Diritti fondamentali
- Litispendenza internazionale
- Ne bis in idem internazionale
- Rinnovamento del giudizio