Abstract
[Ita:]Il “fenomeno immigrazione” ha fortemente contribuito a plasmare la realtà demografica attuale dei Paesi arabi del Golfo, creando evidenti anomalie a livello di composizione della popolazione e di segmentazione sociale, con effetti molto marcati soprattutto nel mercato del lavoro. La regione del Gulf Cooperation Council (GCC) nel suo complesso, oggi si conferma terzo più importante polo di attrazione di forza lavoro immigrata nel mondo, dopo l’Europa e il Nord America, e cruciale punto di arrivo dei flussi migratori Sud-Sud, di provenienza soprattutto asiatica.
Nel quadro di questa realtà regionale del tutto peculiare, il presente saggio si propone di prendere in analisi il “fenomeno immigrazione”, nella sua relazione con l’emergere del modello di “rentier State” nell’era del boom petrolifero, per poi delinearne l’evoluzione con specifico riferimento agli ultimi due decenni. La transizione socio-politica attuale viene infine considerata in rapporto al processo di riforma “post-rentier”, in cui anche il “fenomeno immigrazione” sembra destinato ad essere affrontato in una nuova ottica.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] NATIONAL AND EXPATRIATED IN THE GULF: LARGE WEALTHS AND LARGE DISPARITIES |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Asia Major. L’alternativa Sud-Sud, chi vince e chi perde. Economia, politica, modelli culturali |
Pagine | 181-201 |
Numero di pagine | 21 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Keywords
- Arab countries
- Asia
- Golfo
- Gulf Arab nationals
- Immigrazione
- espatriati
- expatriates
- nazionali