Muhammad e Gabriele tra Rivelazione e ascensus celeste

Antonio Cuciniello*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivista

Abstract

[Ita:]In islam la fede negli angeli, esseri creati dalla luce, costituisce un importante articolo del dogma. Nello stesso Corano la credenza in questi esseri celesti come messaggeri divini, custodi delle anime e soprattutto come intermediari fondamentali tra il divino e l’umano, è associata a quella in Dio e nei Suoi profeti. L’obiettivo di questo articolo è quello di indagare, attraverso alcune scritture islamiche, la figura dell’arcangelo Gabriele, l’angelo più vicino a Dio che spicca nella tradizione musulmana principalmente per il suo peculiare ruolo che ha avuto nella trasmissione del Corano e nella funzione di guida nel viaggio notturno e nella visita delle dimore ultraterrene di Muḥammad.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Muhammad and Gabriel on the Rivelazione and Celeste Climbing
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)7-42
Numero di pagine36
RivistaQUADERNI ASIATICI
Stato di pubblicazionePubblicato - 2013

Keywords

  • Arcangelo Gabriele
  • Muhammad

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