Abstract
[Ita:]La mortalità riconducibile ai servizi sanitari (amenable mortality related to health care services) com- prende quei “decessi considerati prematuri, che non dovrebbero verificarsi in presenza di cure appropriate e tem- pestive” (1). In altri termini, comprende quelle “morti attribuibili a condizioni per le quali esistono interventi dia- gnostico-terapeutici efficaci, che potrebbero ridurre morti premature” (2).
Questa definizione rappresenta un’evoluzione del concetto di mortalità evitabile, sviluppato negli Stati Uniti negli anni Settanta (3), che faceva riferimento a cause di morte rispondenti sia ad azioni di promozione del- la salute e di prevenzione primaria, sia a patologie suscettibili di trattamenti efficaci. La mortalità evitabile riflet- te, quindi, l’azione di determinanti che vanno oltre le competenze dei servizi sanitari, così come convenzional- mente definiti.
Grazie agli studi di Nolte e McKee (NMK) e di Tobias e Yeh (TY) (4, 2), il concetto di Mortality Amenable (MA) è stato riportato all’attenzione della comunità scientifica come potenziale strumento per valuta- re la qualità e l’efficacia dei sistemi sanitari e per monitorarne i cambiamenti nel tempo. Recentemente, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECD) e l’English Department of Health han- no adottato questo indicatore per valutare le performance dei sistemi sanitari dei vari Paesi (5).
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Avoidable mortality |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Rapporto Osservasalute 2013. Stato di salute e qualità dell’assistenza nelle regioni italiane |
Pagine | 359-360 |
Numero di pagine | 2 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2014 |
Keywords
- mortalità evitabile